15 giorni in Cina: un viaggio tra meraviglie antiche, modernità e un tocco di magia

Preparati a vivere un’avventura unica in Cina, un paese che mescola il fascino dell’antichità con lo splendore della modernità, passando attraverso sapori incredibili e incontri indimenticabili. Da Pechino a Shanghai, passando per Xi’an, scoprirai un mondo che sembra uscire da un racconto epico, per poi ritrovarti a Disneyland Shanghai, dove la magia è tutt’altro che un sogno. Questa non sarà una semplice vacanza, ma un viaggio che cambierà il tuo modo di vedere il mondo, con un tocco di ironia e profondità, come farebbe Gianluca Gotto, ma con la leggerezza e l’umorismo di Giobbe Covatta.


Giorni 1-5: Pechino – Dove gli imperatori mangiavano anatra

Giorno 1: Il cuore della Cina – Città Proibita e Piazza Tiananmen

Atterri a Pechino e senti subito il peso della storia. Non ti preoccupare, non ti schiaccerà, ma ti avvolgerà in un abbraccio secolare. Inizia con la maestosa Città Proibita, dove ogni mattone sembra avere qualcosa da raccontarti. Immagina gli imperatori che camminavano tra questi cortili, lontani dal mondo esterno, dove il potere era racchiuso tra mura dorate e draghi di pietra. Poi, scendi nella modernità con una passeggiata in Piazza Tiananmen. È come fare un salto dal passato al presente in pochi passi. Qui è successa la storia, quella vera, e si sente.

Giorno 2: Il Tempio del Cielo e il Tai Chi tra la folla

Il Tempio del Cielo non è solo un luogo di culto, è uno specchio dell’anima di Pechino. Qui gli imperatori pregavano per un buon raccolto, e oggi potrai vedere la gente comune impegnata in una danza silenziosa: il Tai Chi. Se ti fermi a guardare, ti verrà voglia di partecipare, e forse ti renderai conto che in fondo, il segreto della vita è tutto in quei movimenti lenti e armoniosi. Dopo un giro tra gli Hutong, vecchi quartieri pieni di storie e cucina locale, sentirai davvero di aver toccato l’anima di Pechino

Giorno 3: La Grande Muraglia e il silenzio tra le montagne

E poi arriva il giorno che aspettavi: quello della Grande Muraglia. No, non andare a Badaling, vai a Mutianyu, dove le folle sono meno e il paesaggio è più verde. Cammina lungo i bastioni, fermati a guardare l’orizzonte e lascia che il tempo scivoli via. Ti sentirai piccolo, ma in un modo confortante, come se la Muraglia fosse lì per ricordarti che l’essere umano è capace di cose straordinarie, nel bene e nel male.

Giorno 4: Il Palazzo d’Estate – Una pausa imperiale

Dopo tanta storia, ci vuole una pausa degna di un imperatore, e il Palazzo d’Estate è il posto giusto. Immagina l’imperatrice Cixi che navigava sul lago Kunming su una barca di marmo (sì, proprio di marmo). Prenditi il tempo per passeggiare lungo i sentieri che costeggiano il lago, tra pagode e templi che ti faranno sentire come in una fiaba orientale.

Giorno 5: L’anatra alla pechinese – Un viaggio di sapori

Prima di lasciare Pechino, devi affrontare una delle sfide più golose del viaggio: l’anatra alla pechinese. Croccante, succosa, avvolta in un sottile pancake con un filo di salsa di prugne: ogni boccone è un capolavoro di equilibrio tra dolce e salato. Dopo una porzione così, ti sembrerà di fluttuare, non c’è dubbio.


Giorni 6-9: Xi’an – Guerrieri, spezie e biciclette

Giorno 6: Le mura di Xi’an – Pedalando nella storia

Arrivi a Xi’an, dove l’antico incontra la modernità senza troppe cerimonie. Le mura della città sono un capolavoro: sono così ben conservate che puoi pedalare sopra di esse. Sì, hai letto bene. Noleggia una bicicletta e fai il giro delle mura, con la vista della vecchia e nuova Xi’an che si alternano sotto i tuoi occhi. È come se la città stessa ti dicesse: “Guarda quanto sono vecchia, ma non mi sono mai sentita così giovane!”.

Giorno 7: L’Esercito di Terracotta – I guardiani del silenzio

Ecco il momento che stavi aspettando: l’incontro con l’Esercito di Terracotta. Migliaia di guerrieri, tutti diversi, tutti pronti a proteggere l’imperatore Qin Shi Huang anche nell’aldilà. Ma quello che ti colpirà di più è il silenzio che pervade il luogo. È un silenzio che parla, che racconta storie di un regno lontano e di un popolo che ha saputo lasciare un’impronta eterna.

Giorno 8: Il Quartiere Musulmano – Spezie, sapori e colori

Xi’an non è solo guerrieri di terracotta, è anche una città di sapori. Nel Quartiere Musulmano, lasciati conquistare dal roujiamo, un hamburger cinese che nulla ha da invidiare a quelli occidentali. Oppure prova i biangbiang noodles, così lunghi che sembrano non finire mai. Qui, i mercati ti avvolgeranno in un turbine di colori, odori e voci, e capirai che Xi’an non è solo storia, ma anche energia vibrante e viva.

Giorno 9: La Pagoda della Grande Oca Selvatica – Un tocco di spiritualità

Per concludere il soggiorno a Xi’an, una visita alla Pagoda della Grande Oca Selvatica è d’obbligo. Questo antico centro di studi buddistici ti farà respirare un’atmosfera di serenità. Se riesci, sali fino in cima: la vista sulla città è il giusto commiato prima di lasciare Xi’an.


Giorni 10-15: Shanghai – Il futuro con un cuore antico

Giorno 10: Il Bund – Il cuore pulsante di Shanghai

Benvenuto a Shanghai, la città che ti farà battere il cuore. La passeggiata lungo il Bund è un’esperienza che non puoi perdere: da una parte, i grattacieli futuristici di Pudong, dall’altra, i palazzi coloniali che raccontano una storia di commerci e incontri. Shanghai è una città che ti sussurra all’orecchio, “Non dimenticarti del passato, ma guarda dove sto andando”.

Giorno 11: Disneyland Shanghai – Quando la magia diventa reale

E adesso, rilassati e divertiti. Sì, hai letto bene: Disneyland Shanghai è un mondo dove la fantasia prende vita. Tra montagne russe e sfilate di personaggi, dimenticherai per un attimo tutto il resto. Forse, alla fine della giornata, avrai capito che la magia esiste davvero, e non è solo per i bambini.

Giorno 12: Il Giardino Yu – Un angolo di pace nel caos

Ma Shanghai non è solo modernità. Il Giardino Yu è un’oasi di pace nel caos cittadino. Qui, tra padiglioni e ponti intricati, il tempo sembra fermarsi. Passeggiando tra le sue rocce scolpite e i suoi laghetti, capirai che Shanghai è una città dalle mille anime, e ognuna ha qualcosa di prezioso da offrire.

Giorni 13-14: Le città d’acqua – Un tuffo nel passato

Se vuoi scoprire una Shanghai diversa, prendi il tempo per esplorare le città d’acqua come Zhujiajiao. Qui, i canali e le case di legno ti faranno sentire come in un dipinto antico. L’atmosfera è rilassata, perfetta per una passeggiata tranquilla o una gita in barca, dove il tempo sembra scorrere più lentamente.

Giorno 15: Addio alla Cina, ma non al suo fascino

E così arriva l’ultimo giorno del tuo viaggio in Cina. Un giorno che sa di saluti, ma anche di promesse. Prima di partire, approfitta delle ultime ore a Shanghai per fare una passeggiata lungo il Bund, quel magnifico lungofiume che racconta le storie di una Cina antica, pronta a proiettarsi verso il futuro. Goditi ancora una volta la vista dello skyline di Pudong, con i suoi grattacieli che sembrano sfidare il cielo.

Se hai ancora tempo, puoi fare un giro nei vicoli del Mercato di Nanjing Road, tra negozi e sapori che ti faranno ricordare l’energia e il dinamismo di questa città incredibile. E magari concediti un ultimo piatto di xiaolongbao, i famosi ravioli ripieni di brodo, che saranno il perfetto commiato gastronomico.

Ma non pensare a questo come a un addio definitivo. La Cina è un luogo che si insinua nel cuore, ti fa riflettere, e poi ti chiama a tornare. E quando prenderai il volo di ritorno, saprai che, anche se stai lasciando questo incredibile paese alle tue spalle, il suo spirito continuerà a viaggiare con te, sempre.

Pagamenti digitali in Cina: come prepararsi per un viaggio senza contanti

In Cina, il metodo di pagamento più diffuso è attraverso piattaforme digitali come Alipay e WeChat Pay. Queste app sono praticamente onnipresenti e utilizzate per ogni tipo di transazione: dai piccoli acquisti nei mercati fino ai ristoranti di lusso e ai taxi. Raramente si usa il contante, e le carte di credito internazionali non sono accettate ovunque, il che può creare difficoltà ai viaggiatori non preparati.

Come funziona:

  • Alipay e WeChat Pay funzionano con un sistema di codici QR. Per pagare, ti basta scansionare il codice del venditore o mostrare il tuo per farlo scansionare. È veloce, sicuro e ormai parte integrante della vita quotidiana in Cina.
  • Queste app richiedono un conto bancario cinese, ma ora è possibile per i turisti stranieri collegare carte di credito internazionali direttamente alle app per facilitare i pagamenti.

Consiglio per i viaggiatori:

  • Scarica Alipay o WeChat Pay prima di partire e prova a configurarle. Se non riesci a collegare una carta di credito internazionale, preparati con del contante, ma ricordati che potrebbe non essere accettato ovunque.
  • Portare una piccola somma in contanti può comunque essere utile per emergenze o per i pochi luoghi che ancora non utilizzano i pagamenti digitali.

Questo sistema ti renderà la vita molto più semplice, dato che anche nei mercati di strada, le transazioni avvengono via smartphone.